Dopo la prima giornata di mobilitazione, che è culminata nell'occupazione della stanza del presidente per molte ore a via Balbo, il professor Golini e il direttore generale Weber si sono impegnati a una nuova discussione sul piano di fabbisogno 2014-2016, a partire dai punti al centro della mobilitazione: la destinazione del 50% delle risorse del quadriennio 2012-2015 al reclutamento speciale destinato ai precari e l'apertura di un tavolo sindacale sulle proroghe di tutti i 378 precari dell'Istituto.
Nella giornata di venerdì è proseguita l'agitazione. I lavoratori hanno chiesto di intervenire in apertura del comitato di presidenza, e una delegazione ha interloquito con i capi dipartimento presenti, ribadendo le richieste in campo. L'assemblea è quindi continuata per tutta la giornata, discutendo sulle modalità delle lotte nei prossimi giorni, in vista dell'incontro di lunedì, che è stato fissato per il pomeriggio, e dei suoi eventuali esiti.
Per capire meglio l'importanza e le implicazioni della discussione che si riapre con l'incontro ottenuto solo grazie alla mobilitazione dei lavoratori precari, sostenuta dalla FLC CGIL, abbiamo predisposto delle slide che analizzano sinteticamente il piano di fabbisogno predisposto dall'amministrazione e mostra quale sarebbe - evidentemente - l'uso più razionale delle pur scarse risorse a disposizione.
L'appuntamento è a via Balbo in assemblea lunedì 31 marzo, a partire dalle 10 della mattina.