Oltre 200 lavoratori precari dell'Istat stanno occupando la presidenza nella sede centrale di via Balbo. Il piano di fabbisogno presentato dall'Istat che ha allarmato i sindacati negli scorsi giorni butta fuori i precari che da anni portano avanti le principali attività di ricerca dell'Istat.
La Flc Cgil e l'assemblea chiedono all'amministrazione di rispettare la normativa, stanziando metà del turnover 2012/2015 per il reclutamento speciale previsto dal Decreto D'Alia del 2013. Su questi concorsi, l'Istat prevede infatti di stanziare solo il 3% delle risorse disponibili, mettendo a concorso solo due posti: una presa in giro.
I lavoratori chiedono inoltre di aprire immediatamente un tavolo per un accordo sindacale che garantisca proroghe pluriennali per tutti i 378 precari.
La Flc Cgil ha indetto lo stato di agitazione del personale a partire da oggi, l'assemblea nella sede di via Balbo si è spostata nelle stanze presidenziali.
La presidenza rimarrà occupata finché non ci saranno risposte su questi punti. Non accetteremo passivamente l'approvazione di un piano di fabbisogno che riteniamo illegittimo e provocatorio.