Lo scorso 27 gennaio la FLC CGIL ha inviato una nota ai vertici dell’Istituto, ritenendo opportuno un primo bilancio della riorganizzazione degli uffici territoriali, iniziata il 1° settembre. Le criticità da noi sollevate sin dalle prime fasi rimangono tutte irrisolte, a cominciare dal reclutamento di nuove risorse da assegnare agli uffici territoriali e dalle attività di formazione che avrebbero dovuto
accompagnare le riassegnazioni del personale, continuando con la mancata nomina dei referenti di sede.
Abbiamo quindi chiesto la riapertura di un tavolo di discussione sugli uffici territoriali, per valutare lo stato attuale del processo riorganizzativo, l’adeguatezza delle decisioni prese e le necessarie misure correttive.
Il 2 febbraio si riuniscono in assemblea gli uffici di Piemonte e Liguria e anche in quell’occasione si parlerà di quanto sta succedendo.