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Modernizzazione senza nomine: riparte per la terza volta la call per il DIRM

La FLC CGIL scrive al presidente Alleva

23/06/2016
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Martedì 21 giugno è stato pubblicato sul sito dell'Istat un nuovo "avviso pubblico" di ricerca di candidature per il ruolo di capo di uno dei due dipartimenti previsti dalla nuova organizzazione dell'ente: il Dipartimento per la raccolta dati e lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell'informazione statistica (DIRM).

E' la terza volta in pochi mesi che l'Istat prova a reclutare pubblicamente questa figura. Dopo la prima call del 19 febbraio, con tutti gli altri incarichi, era stato detto e scritto che probabilmente non erano stati precisati i compiti del dipartimento.

Era stato quindi pubblicato un secondo avviso, il 1° aprile. Non era uno scherzo. O forse sì, visto che non se ne è saputo più nulla fino alla notizia, venerdì scorso 17 giugno, della ennesima proroga come capo dipartimento temporaneo data al direttore generale Antonucci fino a fine settembre. Si supera così abbondantemente un anno di incarichi ad interim a un dirigente del settore amministrativo per una carica del settore tecnico: un'anomalia già poco giustificabile nel 2015 quando mancava il Consiglio, ma che ora - quando tutti gli organismi dirigenti dell'Istituto sono "a regime" - risulta davvero inspiegabile.

Peraltro, come più volte segnalato, l'assenza di una figura così importante nel nuovo modello organizzativo nell'attuale momento di transizione sta creando e continuerà a creare problemi. Si pensi alla questione del "piano di mobilità", predisposto in assenza di uno dei due capi dipartimento, e soprattutto ai dipendenti del DIRM, che in alcuni casi non hanno alcun dirigente intermedio, come gli uffici territoriali.

Per questo la FLC CGIL ha scritto una nota al presidente Alleva, chiedendo un incontro per fare chiarezza sulla mancata nomina del capo dipartimento e sul fatto che continuano a rimanere scoperti alcuni servizi senza che si proceda a una call. Rimangono infatti ancora scoperti due servizi amministrativi (AGO e CRS) e due servizi tecnici (RMS e MEC). Nel frattempo però sull'elenco telefonico della Intranet è comparsa la nuova figura dell"'approvatore temporaneo". Solo per il macro-ufficio del Nord Est (RMB) - tra quelli non assegnati al primo tentativo - si è recentemente proceduto alla nomina del capo servizio, come esito della seconda call.

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