Dal 1° dicembre cambiano le regole per i turnisti. Di seguito il comunicato unitario che commenta il nuovo ordine di servizio dell'Istat.
TURNISTI: SI INCRINA L’INFLESSIBILE ORDINE DI SERVIZIO 108
Giovedì 28 novembre è stato pubblicato l’ordine di servizio 170/2024, che va a ritoccare le disposizione del famigerato ODS 108/2022, provvedimento simbolico della furia “moralizzatrice” del direttore del personale dell’epoca.
Oggetto, soprattutto negli ultimi mesi, di confronto serrato tra sindacati e amministrazione, insieme alle altre regole del lavoro da remoto dei colleghi a turno, è stata finalmente formalizzata e ampliata una tolleranza che fino ad oggi era stata accordata verbalmente e per soli 15 minuti, esclusivamente in entrata.
Nel nuovo provvedimento si legge infatti che “nel rispetto degli orari di lavoro determinati per il turno antimeridiano e pomeridiano, è consentita una flessibilità di 30 minuti da fruire all’interno della prestazione giornaliera obbligatoria indifferentemente in entrata, in uscita o durante l’arco della prestazione stessa”.
La nuova regolamentazione entra in vigore dal 1° dicembre e si inserisce in un contesto che - nella città di Roma - vede un crescente disagio negli spostamenti, in vista dell’anno giubilare. Come già esposto ai tavoli di confronto, auspichiamo che il buon senso prevalga in generale, aumentando per tutti i lavoratori i margini di flessibilità, anche con l’obiettivo di intasare meno possibile le strade e i mezzi pubblici.
Per quanto concerne le restrizioni ai turnisti, continuiamo a chiedere che il pagamento della relativa indennità sia su base oraria, come prevedono le norme contrattuali, e che non si preveda quindi più una decurtazione integrale dell’intera indennità giornaliera in caso di mancato rispetto delle disposizioni: anche quelle previste dal nuovo ordine di servizio, meno stringenti rispetto a quello di due anni fa.
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