Mercoledì 1 luglio 2020 si è svolto in webmeeting un incontro tra amministrazione e organizzazioni sindacali su due argomenti.
Si sta concordando un verbale di confronto che dovrebbe definire fino al 31 dicembre la sostanziale sospensione della fascia di compresenza (cercando di superare i motivi tecnici sollevati dall’amministrazione) per i lavoratori dei livelli IV-VIII, formalizzando la possibilità di frazionare la giornata tra lavoro in presenza e lavoro agile, attraverso un apposito codice.
Su altri argomenti (disconnessione, turni, straordinari, buoni pasto, ecc.) si è concordato di procedere a un ulteriore confronto entro il mese di luglio.
Su richiesta della FLC CGIL, è stato promesso l'invio dell'informativa sui turni già richiesta unitariamente dalla organizzazioni sindacali.
L'obiettivo comune è di arrivare a una nuova intesa che calendarizzi una serie di scadenze relative alla contrattazione integrativa, riprendendo e aggiornando il protocollo del 19 dicembre 2019, in parte non realizzato a causa della pandemia.
La FLC CGIL ha chiesto una netta accelerazione sulla valorizzazione professionale (in particolare sugli articoli 53 e 54), con l'obiettivo di non perdere l'anno. Siamo già in ritardo netto, nonostante i numerosi solleciti inviati e ripetuti negli incontri in questi mesi. Particolarmente urgente è la ricostituzione del fondo ex art. 90 e l'incremento dei posti art. 54 già dal 2019, nonché l'applicazione di quanto previsto nel protocollo del 19 dicembre 2019 sull'ulteriore utilizzo delle graduatorie art. 53 e 54.
Le commissioni per l'articolo 54 che si è svolto nel 2019 hanno concluso il riesame di 35 posizioni e entro metà luglio la DCRU dovrebbe pubblicare le graduatorie aggiornate.
Nella nuova intesa dovrebbero inoltre rientrare ulteriori argomenti, come richiesto dalla FLC e da altre organizzazioni sindacali: l'art. 22 per contrastare il sottoinquadramento, il riconoscimento dell'anzianità a tempo determinato, i tempi delle fasce ordinarie, l'accordo sugli incentivi per RUP e DEC, la valorizzazione professionale per i IV CTER (art. 42). Inoltre vanno reinseriti gli argomenti rimasti appesi: benefici assistenziali, salario accessorio (I-III e IV-VIII), articolo 15 e concorsi ordinari, anticipi di fascia, mobilità tra profili (articoli 52 e 65), conto terzi, incentivi per la mobilità. Nei prossimi giorni dovremmo ragionare su una proposta dell'amministrazione.
Abbiamo sollecitato l'incontro sulle mense romane richiesto dalla RSU e un impegno dell'amministrazione per risolvere la vicenda dei lavoratori rimasti ad oggi senza lavoro. Il direttore generale ha dichiarato la sua disponibilità per un incontro e l'impegno dell'amministrazione per far rispettare la clausola sociale. Abbiamo segnalato una situazione critica anche per l'appalto delle pulizie nella sede Istat di Palermo.
Abbiamo infine segnalato che la gran parte del personale non ha ricevuto alcun riscontro al questionario inviato dal medico competente. La delegazione dell'amministrazione ha sostenuto che, vista la gran mole di comunicazioni, sarebbe stato disposto che il medico avrebbe dato risposta solo ai cosiddetti semafori rossi (divieto di lavoro in presenza) e gialli (lavoro in presenza sconsigliato), mentre ai riscontri sui "semafori verdi" avrebbero pensato le direzioni. Abbiamo chiesto una comunicazione da un soggetto unico, anche per le prossime "edizioni" del monitoraggio, al fine di evitare disparità di trattamento. E' stato comunque assicurato che il dipendente, oltre a potersi rifiutare - fino al 31 luglio - di dare la propria disponibilità, se richiesto, al rientro in sede, può esprimere contrarietà o osservazioni sulla decisione del medico, sia scrivendogli direttamente che segnalandolo al CUG, come previsto dal verbale d'intesa del 9 giugno. E' peraltro notizia di questi giorni che è stato finalmente nominato il nuovo consigliere di fiducia: è la dottoressa Francesca Torelli.