E' finalmente uscito il 12 settembre il bando per le progressioni economiche (art. 53) dell'Istat.
Il bando è uscito dopo la firma la scorsa settimana dell'accordo stralcio definitivo, dopo il vaglio degli organi vigilanti, che hanno ribadito la necessità di non superare il 50% delle posizioni nelle progressioni interne: un'interpretazione normativa secondo noi abusiva. Lo abbiamo messo nero su bianco in una nota a verbale all'accordo sul salario accessorio 2022.
Sul bando c'è stato un confronto tecnico tra sindacati e amministrazione. Non tutte le nostre proposte sono state accettate, ma crediamo di avere contribuito a migliorarnei i contenuti. Per chi era idoneo alla procedura già nel 2018 (e non ha potuto partecipare nel 2021 per la famigerata vicenda dlelo scorrimento bocciato a fine anno) ci sono 7 punti, per chi è risultato idoneo nel 2021 i punti sono 3.
Le 152 posizioni sono così distribuite:
Profilo e livello | Posti 1° gradone | Posti 2° gradone | Posti 3° gradone | Posti 4° gradone | Totale |
Cter IV | 35 | 64 | 16 | 5 | 120 |
FAmm IV | 3 | 1 | 2 | 0 | 6 |
CAmm V | 0 | 3 | 0 | 3 | 6 |
OpTer VI | 2 | 1 | 3 | 1 | 7 |
OpAmm VII | 8 | 3 | 0 | 1 | 12 |
ATS VI | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 |
Totale | 48 | 72 | 21 | 11 | 152 |
La scadenza per le domande è fissata al 5 ottobre. Le commissioni dovranno concludere i lavori entro fine anno, per potere inquadrare nel nuovo gradone i vincitori al 1° gennaio. Abbiamo sottolineato che ad oggi i vincitori del 2021 non sono ancora stati inquadrati né hanno ricevuto i relativi arretrati. L'amministrazione si è impegnata a calendarizzare questi pagamenti.