Venerdì 28 marzo l’Istat ha formalizzato la procedura “speciale” riguardante i colleghi che fino al 28 febbraio avevano una deroga ai tetti del numero di giornate di lavoro agile per motivi di salute (i cosiddetti fragili). Abbiamo scritto stamattina, segnalando da una parte la apparente farraginosità della procedura, dall’altra i tempi, incompatibili con una conclusione entro oggi, e per questo abbiamo chiesto un'ulteriore proroga per queste casistiche.
Nel frattempo i telelavoratori speciali che hanno ottenuto dai medici competenti la deroga al rientro sono stati invitati dall’amministrazione a optare per il telelavoro speciale con rientro o il lavoro agile senza rientri (rinunciando al telelavoro). Anche qui, abbiamo chiesto di dare informazioni più chiare ai lavoratori interessati e un tempo maggiore per scegliere.