La normativa italiana già da qualche anno ha introdotto il "lavoro agile" come modalità non tradizionale di organizzazione delle attività di ufficio. Sono ormai numerosi e in crescita gli esempi di "sperimentazione" nella Pubblica Amministrazione.
Venerdì 12 aprile alle 10.30, con un'assemblea in videoconferenza e in streaming presso la stanza 107 di via Balbo 16, vogliamo fare il punto della situazione, con l'obiettivo di spingere l'Istituto a confrontarsi con le organizzazioni sindacali e regolamentare lo smart work anche all'Istat, che dieci anni fa fu uno degli enti "pionieri" per il telelavoro.
La giornata una tantum di dicembre scorso e lo stesso provvedimento "emergenziale" che riguarda proprio il 12 aprile per i lavoratori della sede di piazza Marconi devono essere solo un primo passo verso un'effettiva possibilità per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori dell'Istat.
Interverrà Nicoletta Di Bello, rappresentante sindacale della FLC CGIL dell'Invalsi, ente dove lo smart work è realtà.