Nonostante la richiesta della RSU di Genova, appoggiata dalla FLC CGIL, l’amministrazione non ha predisposto il “lavoro agile” emergenziale, come accaduto in precedenza con la “formula E” a piazza Marconi o nella sede di Cagliari, in occasione della demolizione del Ponte Morandi.
Un ulteriore segnale di disattenzione dell’Istat rispetto alla sede territoriale della Liguria, che da quasi un anno chiede di poter derogare da alcune regole dell’orario di lavoro.