La prima interlocutoria riunione di trattativa ha avuto luogo il 21 giugno scorso: la CGIL ha chiesto l’immediato adeguamento a 7 € del valore nominale dei buoni pasto e di fissare da subito il calendario dei prossimi incontri per arrivare quanto prima alla firma dell’accordo integrativo.
Confidiamo nella possibilità di giungere entro la fine di luglio alla chiusura dell’accordo, o di parti importanti di esso.
Sulle materie oggetto della discussione la CGIL ha rimandato alla piattaforma integrativa validata nel corso delle assemblee tenute nei giorni scorsi e presentata da CGIL e UIL alla delegazione di parte pubblica il 19 giugno u.s..
Fissata per martedì 27 giugno la prossima riunione di trattativa: se non saranno sciolte in quella sede le riserve sull’adeguamento del buono pasto a 7 €, sarà inevitabile il ricorso ad iniziative di mobilitazione. Sulll’incontro del 21 giugno le Organizzazioni sindacali hanno rilasciato un comunicato .
Roma, 23 giugno 2006