Nella busta paga di marzo, per la prima volta, i lavoratori Istat di livello IV-VIII non vedranno la voce "produttività collettiva e individuale".
Non si sa chi abbia avuto la bella pensata. Fatto sta che, zitti zitti, i nostri amministratori hanno deciso di non pagare un pezzo dello stipendio.
Dopo i solleciti da parte delle organizzazioni sindacali è arrivata, venerdì scorso 2 marzo, una convocazione per parlare di salario accessorio e di benefici assistenziali (guarda chi si vede!) per il 20 marzo.
Quanto sta accadendo ha dell’incredibile. Abbiamo subito inviato, come FLC CGIL, una nota chiedendo di anticipare la data, che ci sembra davvero inadeguata all'urgenza, visto il furto in busta paga che si annuncia per questo mese, e una disponibilità ad incontrarsi ad oltranza fino alla soluzione del "problema".
Sui benefici assistenziali abbiamo ribadito un concetto che evidentemente non è ancora chiaro: l'amministrazione deve erogare immediatamente i rimborsi al personale!
L'amministrazione ha un'idea intermittente del rapporto con le organizzazioni sindacali. Dopo che per mesi ha mostrato su questi temi fiera "indipendenza" dalle relazioni sindacali, chiama a trattativa il giorno in cui i lavoratori si aspettano il pagamento della produttività in busta paga.
Per seguire lo sviluppo della vicenda, convocheremo i lavoratori in assemblea, perché sulla vicenda deve esserci un coinvolgimento generale.