Sui residui dei benefici assistenziali del 2012, dalle tabelle inviate dall'amministrazione alle organizzazioni sindacali nella serata di mercoledì 4 giugno, si evince che dopo mesi l'Istat sarebbe disposta finalmente a venire incontro alle nostre richieste di buon senso, volte a distribuire gli avanzi su tutte le voci, compresi i sussidi, ovvero le spese mediche.
La nostra posizione è che, visto che i residui sono originati dalla voce "sussidi" andassero utilizzati per aumentare, anche in deroga all'attuale regolamento, le quote di rimborso della voce stessa, che peraltro riguardano un numero maggiore di lavoratori dell'Istat.
La proposta dell'amministrazione prevede, rispetto a quanto già corrisposto ai richiedenti, l'incremento del 9% delle erogazioni per gli asili nido e scuola materna e per i sussidi, e del 5,5% su tutte le altre voci (soggiorni estivi, contributo libri, borse di studio e mezzi pubblici).