Martedì scorso, 29 maggio, si è tenuto un incontro sulla nuova gara per i servizi mensa e bar delle sedi di roma. L'intenzione dell'Amministrazione è di procedere a breve con una nuova gara e di far subentrare il vincitore nelle diverse sedi alla scadenza degli attuali contratti. I criteri con cui procedere sembrano essere soddisfacenti: aggiudicazione secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (e non del massimo ribasso); garanzie sul numero minimo di persone impiegate nel servizio in ciascuna sede; abbattimento delle spese sostenute dai gestori (con conseguente innalzamento della qualità dei servizi resi); maggiori controlli su igiene, qualità e varietà dei prodotti e prezzi praticati; riduzione dell'utilizzo di prodotti surgelati a favore di quelli freschi; introduzione di cibi a chilometri zero, biologici, igp, specifici per diete particolari.
Abbiamo chiesto, tra le altre cose, l'adeguamento dei locali attualmente utilizzati, in modo da rendere attuabile quanto previsto dal capitolato
Più in generale abbiamo sostenuto la necessità di affrontare subito i problemi delle mense nelle singole sedi, senza aspettare la nuova gara; che tra i criteri di aggiudicazione venga assegnato il maggior peso possibile alla parte tecnica e non a quella economica; di eliminare del tutto l'uso di prodotti surgelati; la presenza di piatti per celiaci o persone con problemi alimentari; la distribuzione di acqua del rubinetto; la previsione di controlli a scadenze prefissate e delle corrispondenti azioni correttive; maggior attenzione per le condizioni di lavoro del personale addetto alla mensa e ai bar.
A causa della brevità dell'incontro non si sono potuti affrontare tutti i punti rilevanti, ma abbiamo registrato un atteggiamento propositivo e la disponibilità ad accogliere molte delle richieste fatte da parte del Direttore della DCAP, Paolo Weber.