Giovedì 13 maggio si è svolto un incontro in merito ai criteri di distribuzione delle risorse originate dal risparmio dell’Istat nel 2020, a causa della mancata erogazione dei buoni pasto, utilizzando la norma prevista dall’ultima legge di bilancio, al comma 870.
Come abbiamo scritto nel comunicato unitario, sono stati fatti passi avanti nella trattativa e la prossima settimana ci aspettiamo dall’amministrazione dati più precisi e una proposta più avanzata: lo scopo principale è una procedura rapida che consenta di erogare quanto prima le risorse al personale.
Abbiamo sollevato nuovamente i problemi legati al bando dell’art. 22, chiedendo spiegazioni chiare ed univoche sulla presentazione dei titoli e un tempo maggiore per le domande. Il direttore del personale ha dichiarato la sua “non contrarietà” a una proroga, ma deve verificare gli “aspetti giuridici”.
La prossima settimana si svolgerà un ulteriore incontro, con all’ordine del giorno l’aggiornamento del piano di fabbisogno (come richiesto dalla FLC), le ulteriori novità sul comma 870, e un “piano di lavoro” sulle tante questioni rimaste ferme, segnalate dalla nota unitaria del 29 aprile.