Salario accessorio 2019
Venerdì 6 novembre si è svolto il primo incontro di contrattazione, sulla base del fondo accessorio 2019 dei dipendenti dei livelli IV-VIII.
A causa della diminuzione fortissima in questi due anni del personale tecnico-amministrativo, al momento non compensato da nuove assunzioni (i 100 posti da VI livello previsti attualmente dal piano di fabbisogno sono comunque molto al di sotto delle cessazioni di questi anni), nel 2019 e presumibilmente ancora di più nel 2020 il fondo sarà molto capiente.
La richiesta della FLC CGIL è stata di concentrare le risorse per allargare le graduatorie 2018 del 53 e aumentare l’indennità di ente mensile, anche ragionando sul biennio 2019/20. E’ infatti del tutto impossibile che si possano svolgere nuove selezioni entro l’anno per un nuovo articolo 53: l’emergenza Covid giustifica pienamente l’ampliamento delle graduatorie, a fronte di qualsiasi eventuale obiezione da parte degli organi vigilanti.
E’ evidente che - anche guardando all’emergenza e allo sviluppo del lavoro agile nel futuro - le quote per il lavoro straordinario vanno diminuite e quelle per le indennità non incrementate. L’amministrazione ha chiesto di aprire un ragionamento sulle indennità (turni e non solo): su questo abbiamo dato disponibilità. Ci aspettiamo quindi un incontro già la prossima settimana con una proposta dell’amministrazione che vada incontro alle nostre richieste. C’è comunque la disponibilità da parte dell’amministrazione a chiudere entrambe le annualità entro fine anno.
Benefici assistenziali 2018
Abbiamo chiesto di visionare la delibera di costituzione del fondo, che è stata pubblicata subito dopo la riunione e inviata alle organizzazioni sindacali.
Abbiamo chiesto di risolvere i problemi causati dal passaggio dal vecchio al nuovo regolamento, aumentando una tantum i massimali per asili nido e materne (sono state presentate in un solo anno le ricevute per tutto l’anno scolastico 2018/2019 e per gli ultimi 6 mesi del 2017/2018), incrementando lo stanziamento in proporzione, nonché accettando le domande presentate sub iudice relative al 2017 dei sussidi medici.
In merito alla possibilità di aderire a una convenzione per istituire una polizza sanitaria, abbiamo chiesto di prevedere nell’accordo un tavolo tecnico per valutarne la praticabilità e la convenienza per il personale.
Abbiamo infine proposto nuovamente di riconsiderare la possibilità di includere anche le spese per le scuole materne (ed eventualmente elementari) paritarie private, con rimborsi pari a quelli delle scuole pubbliche.
L’amministrazione si è impegnata a presentare una proposta di ipotesi di accordo in linea con le richieste sindacali.