Il 26 ottobre il comitato iscritti FLC CGIL di viale Oceano Pacifico ha incontrato il direttore della Direzione centrale per l'attività amministrativa e gestione del patrimonio (DCAP), per discutere di alcuni problemi della sede di Viale Oceano Pacifico e degli interventi utili a migliorare la vivibilità degli ambienti di lavoro.
I rappresentanti sindacali hanno riproposto alcuni problemi irrisolti e fatto presente nuove richieste del personale. In particolare è stato chiesto: di rendere disponibile il vialetto a destra dell'ingresso per i pedoni con un passaggio come nella corsia di sinistra, di prevedere una manutenzione regolare delle aree verdi, di sgomberare il "cantiere" (visto che non ci sono lavori in corso), di progettare e iniziare la costruzione dell'aula magna. Nel frattempo è stato chiesto, almeno, di rifornire una delle due sale "grandi" con un numero adeguato di sedie.
E' stata inoltre segnalata l'importanza di attuare azioni per limitare l'odore di plastica al piano terra, il rumore di alcuni condizionatori, il rumore nella sala mensa, per il riscaldamento e il microclima in generale, soprattutto al piano terra (è stata ricordata la petizione firmata da numerosi lavoratori alcuni mesi fa).
Abbiamo chiesto di attrezzare meglio la "zona fumatori", attualmente non adeguata, di fornire un forno a microonde, almeno nella sala mensa, di installare rubinetti con l'acqua potabile utilizzabili, anche a mensa, di riattivare i comitati mensa, fornire uno spazio per il GAS (Gruppo di acquisto solidale), che si vorrebbe avviare nella sede, per appoggiare le forniture, di fornire ai sindacati i risultati dell'analisi effettuata sulle pendenze nelle stanze e di adeguare la quantità di bacheche sindacali alle necessità della sede.
Il direttore Paolo Weber ha preso impegni in merito a una nuova gara, per una ditta che si occupi della manutenzione degli esterni sia a Viale Oceano Pacifico che a Piazza Indipendenza. Ha sostenuto che l'Istat sta cercando di risolvere il problema dei lavori sospesi, del cantiere aperto e dell'aula magna che non c'è. Si è impegnato a cercare una soluzione provvisoria alternativa per l'aula magna (sedie) e per le bacheche sindacali. Sulla mensa, ha rinviata alla nuova gara, che dovrebbe partire per tutte le sedi nella primavera del 2013. Su rubinetti, microonde e spazio per il GAS si è impegnato a fare una verifica, dando piena disponibilità.