Il giorno 1 aprile alle ore 15 si è svolto un incontro di contrattazione con all'ordine del giorno il salario accessorio dei I-III e quello della dirigenza amministrativa di II fascia.
Salario accessorio I-III
E’ stata accolta la richiesta delle organizzazioni sindacali di portare avanti contemporaneamente gli accordi relativi alle annualità del 2017, 2018 e 2019. La costituzione del Fondo 2019 ancora non risulta firmata.
L’ipotesi di accordo del 2018 vede l’incremento della IVP per effetto del rinnovo contrattuale, della IOS e delle risorse aggiuntive Art 9 comma 3 CCNL 2000-2001 (modernizzazione) per effetto delle stabilizzazioni. Importi confermati nell’accordo per il 2019.
La tabella per la distribuzione indennità oneri specifici è stata rimodulata in modo più favorevole come richiesto dalle OO.SS.
Per la distribuzione del 50% delle risorse provenienti dai piani di razionalizzazione della spesa (art. 16 Dl 98/2011) destinato alla premialità del “personale risultato particolarmente meritevole” è stato chiesto di modificare il testo rimandando la distribuzione di tale importo alle modalità stabilite in un accordo specifico. Nell’ipotesi di accordo per il 2019 non è stato possibile inserire tale voce in quanto ancora non disponibile la certificazione dei risparmi derivanti dai piani di razionalizzazione della spesa. Appena disponibile verrà inserito (come specificato nelle premesse dell'accordo).
Si è posto anche il problema della modalità di sottoscrizione dell’accordo. Le OO.SS dovrebbero dotarsi della firma digitale. Nel breve l’amministrazione farà una ricognizione presso Aran delle modalità alternative possibili.
Salario accessorio Dirigenza amministrativa di II fascia 2017
Essenzialmente è stata operata una ripartizione che prevede l’incremento della retribuzione di posizione parte variabile (continuativa ma graduata in tre fasce a seconda dell’incarico) con una corrispondente riduzione dell’importo relativo all’indennità di risultato (importo variabile legato al raggiungimento degli obiettivi fissati). Abbiamo verificato il rispetto dei limiti previsti dal CCNL (almeno il 15% del fondo va destinato alla premialità e l’importo unitario dell’indennità di posizione parte variabile non può eccedere i 45mila euro).
A margine dell'incontro sono state affrontate brevemente altre tematiche.
Lavoro agile
Premessa: siamo in una situazione di lavoro “agile” particolare e diversa da quella oggetto dell’accordo firmato. Abbiamo chiesto un riscontro sull’applicazione di straordinario, turni e indennità in questo periodo.
Sono arrivate richieste per l’attivazione dello straordinario ma sono state respinte in quanto la disciplina dello SW non lo prevede.
Si è posto anche il tema dei buoni pasto e delle indennità di turno. Sui buoni pasto l'amministrazione si è dichiarata disponibile ad un incontro specifico.
Articolo 54
Si sta verificando la possibilità di scorrere l'ultima graduatoria; è stata ricostituita la commissione che però fin quando non si potrà rientrare in sede e accedere a tutto il materiale non è in grado di operare. La DCRU sta continuando a trasmettere le istanze di revisione dei punteggi che stanno arrivando.
Fondo Articolo 90 (risorse art. 54): in mancanza della graduatoria finale non è stato possibile costituire il fondo 2020. Abbiamo sollecitato un incontro per il ricalcolo anche del 2019.
Infine, abbiamo posto il problema di avere un piano per il rientro.
Intanto è stata confermata come previsto la chiusura delle sedi – ad eccezione di Balbo 16 – e il prolungamento dello SW fino al 13 aprile in accordo con il nuovo DPCM. Dalla prossima settimana si può calendarizzare un incontro sul tema modalità per la ripartenza, facendo tesoro della capacità di mantenere standard lavorativi adeguati anche in SW. Questo ci permetterà di procedere ad una ripresa progressiva avendo come obiettivo primario di assicurare livelli di sicurezza elevati per tutti i lavoratori.