A pochi giorni dalla scadenza del mandato presidenziale del professor Giorgio Alleva (il 15 luglio), il ministero dell’economia ha comunicato sul suo sito lunedì 25 giugno 2018 che “l'On. Laura Castelli [sottosegretaria del MEF eletta con il Movimento 5 Stelle ndr] ha incontrato oggi il Presidente dell'Istat, Giorgio Alleva, presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, per fare il punto sul processo di innovazione portato avanti dall'istituto e sulla sinergia necessaria da mettere in atto con la politica per il raggiungimento degli obiettivi del contratto di Governo”.
La comunicazione ufficiale dell’ente non smentisce con nettezza i timori di ingerenza che spontaneamente sorgono in chi legge di questo incontro, solo parzialmente “precisati” dalla stessa Laura Castelli in un tweet del giorno dopo.
Vogliamo rassicurare la cittadinanza: le lavoratrici e i lavoratori dell’Istituto Nazionale di Statistica non lavorano e non hanno mai lavorato al servizio di nessun governo.
La missione dell'ISTAT è quella di fornire un quadro il più possibile accurato della società e dell’economia italiana a cittadini, ricercatori e decisori politici. Non sarà mai pertanto - sia che l’attuale presidente venga riconfermato, sia che ne arrivi un altro - quella di facilitare gli “obiettivi” di alcun governo.
Chiediamo in ogni caso al presidente Alleva di chiarire ufficialmente all’opinione pubblica che l’Istat è un ente indipendente dal governo, che risponde alla collettività e non a ministri o sottosegretari.