A seguito dell’incontro di trattativa dello scorso 11 febbraio 2015, abbiamo inviato alcune brevi proposte di integrazione all’attuale guida per l'erogazione dei contributi assistenziali al personale dell’Istat da poter introdurre a partire dall’anno 2014, per proporre modifiche anche più sostanziali dalla contrattazione sul successivo anno 2015.
Ribadiamo che una richiesta generale riguarda la trasparenza dei rimborsi: deve essere chiaro ai dipendenti a cosa corrispondono le somme erogate dall'amministrazione.
Le proposte di miglioramento dell'attuale "regolamento", fermo al 2002, sono il frutto di proposte venute negli ultimi anni da numerosi dipendenti, dal lavoro unitario delle RSU 2007-2012, dalle numerose sollecitazioni dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
- All’art. 4 lettera C del I capitolo, oltre alle “spese ortodontiche e protesi ortopediche ed acustiche”, si propone di inserire “attrezzature sanitarie (apparecchio per aerosol o per la misurazione della pressione sanguigna, tutore, busto, calze elastiche, grucce e mezzi necessari alla deambulazione, ecc.) con relativa prescrizione medica”.
- All’articolo 4 lettera D del I capitolo, si propone di sostituire la frase “esclusa la montatura” con la dicitura “inclusa la montatura fino ad un valore massimo di 100 euro”.
- All’articolo 5 del I capitolo, proponiamo di togliere l’esclusione delle cure di paradontologia (ablazione del tartaro, ecc.), e di includere esplicitamente il rimborso per il trasporto in ambulanza privata, qualora per motivi di urgenza e tempestività (documentati) non sia possibile utilizzare i mezzi del Servizio Sanitario Nazionale.
- Proponiamo di includere all’articolo 5 del I capitolo il rimborso per ausili tiflotecnici e sussidi ottici ai dipendenti non vedenti ed ipovedenti, incluse le periferiche INPUT e OUTPUT e gli accessori dedicati, quali Smartphone e Tablet con schermo a tocco con sintesi vocale.
- Al Capitolo II si chiede di inserire tra le richieste di rimborso quella relativa alle spese per la mensa scolastica (scuola primaria e scuola secondaria di primo grado).
- Al Capitolo III paragrafo 2 si chiede di portare la permanenza minima del soggiorno a una settimana.
- Al Capitolo V si chiede di limitare le borse di studio ai figli dei dipendenti che abbiamo frequentato istituti pubblici di scuola media inferiore e superiore.
- Chiediamo infine di prevedere la possibilità di rimborso di tessere per il trasporto pubblico anche non nominative.