Nell’ambito delle verifiche sulla presenza del batterio della legionella nelle sedi romane dell’istituto, è pervenuta ieri comunicazione all’Amministrazione del risultato positivo al batterio in 4 campioni di acqua calda prelevati nei bagni della sede di Oceano pacifico il 17 novembre scorso. L’origine di tale contaminazione è stata individuata nei tre boiler che producono acqua calda per la sede. L’Amministrazione ha quindi interrotto l’erogazione di acqua calda, isolando i boiler dalla rete idrica, avviando le procedure per la sanificazione. Ha inoltre richiesto in via cautelativa ai dipendenti di non bere l’acqua dei bagni finché l’intervento di sanificazione non sarà terminato, interrompendo, sempre in via precauzionale, anche l’erogazione di acqua potabile dai beverini. Ha quindi convocato gli RLS per discutere delle procedure adottate e fornire il parere del medico competente. Gli RLS hanno chiesto di informare immediatamente il personale presente in sede, per spiegare nel dettaglio il tipo di risultato e i rischi per la salute a questo collegato, anche perché la comunicazione sulla non potabilità dell’acqua aveva immediatamente destato allarme tra il personale. Dopo le spiegazioni fornite da RSPP e dal dirigente del servizio LTA, i lavoratori hanno chiesto di ricevere comunque comunicazione ufficiale dal datore di lavoro sui risultati delle analisi e le modalità di intervento e sanificazione, insieme a una dichiarazione del medico competente da cui si evinca che a seguito delle misure di intervento adottate non sussistono più rischi per il personale, in aggiunta alle rassicurazioni fornite telefonicamente e per mail.
Gli RLS presenti hanno poi scritto all’amministrazione ribadendo quanto richiesto dal personale, sottolineando la necessità di fornire informazione trasparente ed esaustiva ai lavoratori sulle questioni di sicurezza.
Resta il dubbio, vista la carica batterica riscontrata, sulla qualità delle manutenzioni effettuate. È per questo che gli RLS hanno chiesto più volte di conoscere i dettagli del piano della manutenzione.
Eventi di questo tipo dovrebbero spingere l’amministrazione ad affrontare con la dovuta accortezza il tipo di comunicazione con il personale, anche per non suscitare inutili allarmismi.