Venerdì 9 marzo è una giornata importante. La FIOM ha infatti proclamato uno sciopero con manifestazione che segna uno spartiacque. La FIAT sta cacciando dalle fabbriche il sindacato e non reintegra gli operai ingiustamente licenziati anche se è quanto stabilito dai giudici. Un modus operandi che riecheggia quello che si sente negli ultimi tempi dalle dichiarazioni di esponenti del governo e di Confindustria. Il tentativo di cancellare l'articolo 18, dopo l'art.8 introdotto a settembre, è infatti la logica estensione delle provocazioni di Marchionne per la FIAT a tutto il Paese.