Vari articoli di giornale hanno accennato negli scorsi giorni alla società 3-I..
L’Ansa ha riportato le dichiarazioni del “CIO dell’Istat” Massimo Fedeli, mentre il Sole 24 Ore il 12 ottobre ha scritto che entro questa settimana (quindi dal 17 al 21 ottobre) “dovrebbe essere costituita la società 3i per i servizi software della Pa che ha come soci Inps, Inail e Istat ma, per assolvere l’obiettivo del Pnrr di fine 2022 che vi è collegato, servono altri passaggi come un decreto per il trasferimento di asset e contratti dai tre istituti alla Newco”.
Sul sito agendadigitale.eu il 13 ottobre è apparso un elenco di cose fatte e da fare.
Secondo questo schema, per quanto riguarda la 3-I, le attività completate sono:
Autorizzata la costituzione della società (DL 36/2022, del 30 aprile)
Approvati, con decreti, lo statuto della società e le modalità di conferimento delle quote di capitale sociale da INPS, INAIL e ISTAT
Definiti asset e contratti da trasferire dai 3 istituti alla società 3-i
Costituita la società (DTD, INPS, INAIL, ISTAT, 12 ottobre 2022)
Restano da fare, invece:
Approvare e pubblicare il primo decreto per trasferire gli asset e i contratti dai 3 Istituti alla 3-i (DTD, INPS, INAIL, ISTAT, entro novembre 2022)
Effettuare l’assegnazione temporanea di un primo nucleo di risorse umane dai 3 istituti alla 3-i (INPS, INAIL, ISTAT, 3-i, entro dicembre 2022)
Approvare e pubblicare il secondo decreto per il trasferimento di asset e contratti dai 3 Istituti alla 3-i (DTD, INPS, INAIL, ISTAT, entro gennaio 2023)
Durante l’incontro sindacale che si è tenuto all’INAIL il 17 è stato riferito che “la costituzione della società è stata rinviata al 26 ottobre in un contesto politico in fase di definizione che sposta temporalmente in avanti anche la definizione della nuova società”.
Qual è la verità? La costituzione è già avvenuta il 12 ottobre, come segnala agendadigitale.eu, è avvenuta questa settimana, come scrive il Sole 24 Ore, o alla fine della prossima, come affermano i vertici dell’INAIL?
Sul quotidiano La Verità il 20 ottobre è uscito un articolo sul “poltronificio” 3-I, nel quale si fa addirittura il nome del presidente della società: Roberto Lancellotti.
Sul trasferimento degli asset alla società 3-I, attendiamo ancora la documentazione prodotta dal Consiglio dell’Istat di settembre, che doveva essere trasmessa alle organizzazioni sindacali per il necessario confronto, ai sensi del CCNL 2016/2018, art. 68 c. 8 lett. d, che abbiamo comunque chiesto di attivare in modo formale, in modo che siano verbalizzate le risposte e i silenzi del CIO dell’Istat e della delegazione dell’amministrazione alle domande delle organizzazioni sindacali (le famose Q&A mai pubblicate sulla Intranet magari vedranno finalmente la luce).
Contemporaneamente abbiamo chiesto all’amministrazione, in questa delicata fase, di far uscire le graduatorie di tutti i concorsi e selezioni interne che riguardano i colleghi dell’informatica (o comunque interessati dal passaggio a 3-I), prima di far partire eventuali call verso la società.