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Salario accessorio: incontro con il presidente dell'Istat

Ora ci aspettiamo segnali concreti per riprendere le relazioni sindacali

07/10/2016
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Riportiamo di seguito il comunicato unitario al personale inviato da FLC CGIL, FIR CISL, UIL RUA e ANPRI successivamente all'assemblea di mercoledì 5 ottobre e all'incontro nel tardo pomeriggio con il presidente dell'Istat Giorgio Alleva.


Le organizzazioni sindacali ieri sera sono state ricevute dal Presidente a seguito  della richiesta inoltrata al termine dell'assemblea unitaria svoltasi a Via Balbo.

Nell'incontro il Presidente si è dichiarato contrariato dall'interruzione delle relazioni sindacali dichiarate il 29 settembre, affermando l'importanza di continuare il lavoro che ha permesso all'Istat, negli ultimi mesi, di incrementare il fondo accessorio.

Le organizzazioni sindacali hanno dato la disponibilità a riprendere le relazioni sindacali nel caso in cui fosse possibile realizzare una trattativa finalizzata a un percorso comune, senza soluzioni precostituite che non possano essere discusse e migliorate.

Il Presidente, dopo aver comunicato che sull'argomento aveva avuto poco prima un confronto con la dirigenza dell'Istituto, ha dichiarato l'intenzione politica dell'Istat di arrivare a un accordo non solo sull'articolo 54, ma anche sulle altre partite, malgrado le difficoltà tecniche che  andranno risolte e i vincoli che dovranno essere superati, nel rispetto delle norme ma anche con un lavoro di analisi e di condivisione con le organizzazioni sindacali.

Alleva ha chiarito che la proposta dell’Istat è appunto una “prima proposta” e non un “prendere o lasciare”. Il Presidente ha inoltre indicato l'obiettivo di ridurre al massimo i tempi che dovrebbero portare alla certificazione delle risorse aggiuntive in base alla modernizzazione.

Abbiamo sottolineato come il nodo critico sia soprattutto quello di prevedere un numero di progressioni economiche Art. 53 in grado di rispondere alla eccezionalità della situazione creatasi da anni di blocchi.

Le trattative dovranno essere finalizzate ad individuare le soluzioni "tecniche" che consentano di raggiungere un risultato equilibrato e in linea con le aspettative dei lavoratori. Ma molti altri sono gli argomenti, non meno importanti, che attendono soluzioni, come quelli riguardanti il personale di livello I-III (anticipi di fascia e indennità per oneri specifici).

Ci aspettiamo, di conseguenza, che l'amministrazione invii immediatamente la convocazione di un incontro dalla quale si evinca la volontà di trattare realmente su tutte le poste del salario accessorio 2015 e 2016, partendo dalla conoscenza della costituzione dei fondi, e di iniziare a confrontarsi sul Piano di fabbisogno 2016-2018. Tale incontro, necessariamente, deve essere precedente alla eventuale convocazione per la firma di un'ipotesi di accordo sull'articolo 54, affinché al tavolo si possa discutere sulle varie problematiche e condurre la discussione sulla base dei parametri prefigurati nell'incontro di ieri.

Nel caso in cui non si ravvisi il realizzarsi delle condizioni minime per sedersi nuovamente al tavolo si riprenderà il confronto con i lavoratori per decidere le azioni da intraprendere.

FLC CGIL - FIR CISL - UIL RUA - ANPRI

6 ottobre 2016

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