ISTAT: anzianità a tempo determinato, verso una soluzione?

Giovedì 12 aprile era stato convocato un tavolo di trattativa con all'ordinde del giorno "stato delle relazioni sindacali". L'amministrazione aveva annunciato che in quell'occasione avrebbe dato una risposta ufficiale alle nostre richieste sul riconoscimento dell'anzianità pregressa a tempo determinato, anche in vista della firma definitiva del nuovo contratto nazionale, e relativamente alla proposta di "transazione" della quale il direttore generale parla da quasi un anno.

L'incontro è stato rinviato al 24 aprile, data nella quale ci aspettiamo una proposta puntuale, numeri alla mano e relativa a tutti i lavoratori che – nelle diverse posizioni – hanno diritto al riconoscimento dell’anzianità pregressa maturata con contratto a termine ai fini delle fasce economiche.

Segnaliamo che ad aprile è partita la procedura di verifica per le fasce del 2018. Invitiamo tutto il personale che avrebbe diritto al passaggio quest’anno ma non ha ricevuto la relativa richiesta, quindi anche gli ex precari entrati al III livello all’Istat nel 2010, come segnale di pressione per far valere il proprio diritto, a inserire nel relativo modulo on line la relazione per il passaggio di fascia: la scadenza fissata è per il 20 aprile.

Nel frattempo - pochi giorni fa - è partito il quarto ricorso di gruppo per il riconoscimento dell'anzianità patrocinato dalla FLC CGIL all'Istat.

Per quanto riguarda i vincitori del secondo gruppo di ricorrenti, che sono tuttora in attesa della delibera corretta per la ricostruzione degli arretrati, è evidente che non dovranno procedere a una nuova verifica dell’attività svolta dopo quella del 2017 per un errore materiale dell’amministrazione. Verificheremo che il ritardo nell’erogazione non si protragga indefinitamente.