Dopo l’incontro di giovedì 14, sembrava imminente la formulazione di una nuova proposta di protocollo nazionale d’intesa da parte dell’amministrazione, in linea con le richieste sindacali. Del resto nel frattempo sono stati raggiunti accordi di questo tipo quasi in tutti i principali enti del settore ricerca: CNR, INFN, ENEA, CREA, ISPRA…
Visto il silenzio dell’amministrazione, i sindacati hanno diffuso un comunicato unitario, per fermare i tentativi di “fuga in avanti” di alcuni dirigenti.
C’è bisogno di un protocollo nazionale per la ripartenza, con date certe e garanzie per la sicurezza, la volontarietà, in linea con il principio della responsabilità sociale.
Vanno definite le attività indifferibili e quelle da tenere necessariamente in presenza, va sospesa la fascia di compresenza, si devono costituire a livello nazionale e in ogni sede i comitati di verifica e monitoraggio previsti dal protocollo del 24 aprile. La convocazione è arrivata e l’incontro si svolgerà martedì 26 maggio.