FLC CGIL
YouTube
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3959848
Home » Enti » ISTAT » Notizie » Concorsi ISTAT del 2018: escono i diari delle prove scritte per alcune aree

Concorsi ISTAT del 2018: escono i diari delle prove scritte per alcune aree

In che modo l'Istat pensa di gestire gli esami in piena pandemia?

20/12/2020
Decrease text size Increase  text size

Venerdì 18 dicembre sono uscite le date delle prove scritte per i concorsi banditi nel 2018 (e riaperti nel 2019) delle seguenti aree per Ricercatore e Tecnologo (III livello).

Ricercatore

A: 25 gennaio

B: 26 gennaio

C: 27 gennaio

D: 28 gennaio

Tecnologo

A: 1 febbraio

B: 2 febbraio

C: 22 febbraio

D: 23 febbraio

E: 30 marzo

F: 31 marzo

Durante l'incontro di contrattazione del 18 dicembre, abbiamo chiesto come l'amministrazione intendesse gestire le prove in piena pandemia, quando con alte probabilità a fine gennaio ci troveremo ancora con zone arancioni e rosse, quarantene, isolamenti, divieti di spostamento, ecc.

Il direttore del personale Weber ha risposto che l'Istat sta cercando di acquisire un software in grado di garantire prove sicure e certificate per scritti e orali da remoto e che in ogni caso, se non riuscirà ad acquisire in tempo questi strumenti, si è riservata la possibilità, anche valutando la situazione epidemiologica, di rinviare ancora le prove. Nel frattempo comunque l'Istat vuole dare un segnale di urgenza perché la sofferenza del personale, sempre più esiguo a causa dei pensionamenti non rimpiazzati, è considerata una priorità.

Infine ci chiediamo cosa aspetti ancora l'Istat a nominare le commissioni mancanti relativamente ai concorsi banditi nel 2018, ovvero l'area delle architetture informative / metodoologica per il Primo Ricercatore e le aree E, F e G per il Ricercatore (Data Science, Raccolta dati e Metodologie statistiche).

Altre notizie da:

I nostri rappresentanti

Servizi e comunicazioni

Servizi agli iscritti della FLC CGIL
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

Altre notizie da flcgil.it

Seguici su twitter